💼 La cessione del quinto con TFR (Trattamento di Fine Rapporto) a garanzia per i dipendenti prvati è un tipo di prestito personale che viene erogato utilizzando come garanzia il TFR accumulato dal dipendente.
✋ In questo caso, il TFR viene vincolato a favore all’istituto finanziario che eroga il prestito e verrà utilizzato come garanzia per il rimborso del prestito.
🗒️ Il funzionamento è il seguente:
💰 Il dipendente richiede il prestito e l’istituto finanziario valuta la richiesta. Se la richiesta viene accettata, il dipendente sottoscrive un contratto di cessione del quinto con l’istituto finanziario e il TFR viene vincolato a favore all’istituto finanziario come garanzia per il prestito.
✅ Il dipendente riceve il prestito e inizia a rimborsare le rate mensili che vengono trattenute direttamente dallo stipendio del dipendente e versate all’istituto finanziario per il rimborso del prestito.
🚨 E’ importante sapere che in caso di licenziamento da parte dell’azienda, in caso di cambio ragione sociale da parte della cooperativa o in caso di cambio di lavoro da parte del dipendente, l’azienda da contratto è obbligata a trattenere il TFR spettante al dipendente ed a versarlo a favore dell’istituto che erogato la cessione del quinto.
💥 Congiuntamente al trattamento di fine rapporto vengono trattenute al dipendente dimissionario o licenziato, anche tutte le altre voci retributive, come ferie non godute, permessi non retribuiti e straordinari, solitamente pagati al dipendente a fine rapporto, fino a concorrere alla completa estinzione del residuo prestito in essere.
🔔 Nel caso in cui il valore del TFR maturato dal dipendentte sia maggiore del residuo prestito, la differenza verrà versata dall’azienda (o dall’istituto che ha erogato il prestito) all’ex dipendente.
🆘 In caso contrario, ovvero qualora il TFR non fosse sufficiente a coprire l’intero debito residuo, rimane responsabilità del cliente comunicare all’istituto che ha erogato la cessione del quinto i dati del nuovo datore di lavoro, affinché l’istituto erogante possa notificare alla nuova azienda la rata di cessione del quinto, ricalcolata in base al debito residuo della cessione parzialmente estinta con il TFR.
💥 La domanda che tutti fanno è: per la cessione del quinto per i dipendenti di aziende private non esiste un’assicurazione che copre il rischio di perdita d’impiego?
🌈 La risposta è sì, l’assicurazione credito è stipulata dalla banca a proprio esclusivo beneficio, ma non è a beneficio del cliente. Se il cliente lo ritiene opportuno, al momento della stipula del contratto, può sottoscrivere assieme alla cessione del quinto anche un’assicurazione che copre il rischio di perdita d’impiego in caso di licenziamento.
💣 La cessione del quinto con TFR a garanzia è una soluzione conveniente per i dipendenti che hanno bisogno di un prestito e che non vogliono o non possono utilizzare altre forme di garanzia. Inoltre solitamente il ispetto al prestito personale in termini di tasso di interesse.
⚡️ Tuttavia, è importante valutare attentamente le condizioni del prestito e i costi associati (se presenti), e assicurarsi di comprendere pienamente i termini e le condizioni del contratto prima di sottoscrivere la cessione del quinto.